domenica 24 dicembre 2017

11° tappa Pedrouzo - Santiago 20 km

Ieri ci ha accolto un hospitalero incxxato,....siamo capitati in un brutto momento, stava guardando la partita e il suo Real Madrid stava perdendo 3 a 0 dal Barcellona! Quindi la prima impressione non è delle migliori... grande e datata la struttura e difficile da riscaldare, comunque siamo i primi e possiamo scegliere i posti migliori.....due lettini singoli vicino al radiatore sotto la finestra .... risulteranno i più freddi! Ritroviamo i coreani, il trio anglo-giapponese e finalmente Fabrizio può fare sfoggio del suo spagnolo, con Luciano un simpatico messicano, aiutandolo pure con internet! Verso le 21.00 arriverà un gruppo (5 ragazzi/e spagnoli) vociante e ciarliero con torcia sulla fronte, mangiando pizza, continuando a fare casino fino alle 23.00 per ricominciare alle 5.00!!!
Noi partiamo poco dopo le 8.00 sta cominciando ad albeggiare, nel bosco che dobbiamo attraversare è ancora buio, ma forti ormai di una certa conoscenza del sentiero riusciamo ad uscirne. Ben presto veniamo irradiati dai raggi del sole che filtra tra i fitti eucalipti, scacciando la nebbia e  sciogliendo la brina. Nel primo tratto il percorso si svolge nel bosco col silenzio rotto dagli spari dei cacciatori e latrati dei cani....una muta di bellissimi beagle ci fiuta ... per poi retrocedere sconsolata. Si costeggia l'aeroporto, il ruscello dove gli antichi si lavavano, e finalmente, dopo una decina di km, la sosta al bar La concha, di fronte alla chiesa di San Paio che per la prima volta troviamo aperta e che conserva la bella statua di Santiago. Un lungo e monotono tratto in salita, lungo stradine secondarie ci porta a Monte de Gozo, il monte della Gioia da dove si intravedono le guglie della cattedrale, il vasto complesso (800 posti letto...) creato per l'anno giubilare 1993 versa in un triste stato di abbandono, anche se sono preventivate migliorie (.... sentieri e.....un campo da golf!). Rispetto allo scorso anno è stato ampliato e messo in sicurezza il percorso sul cavalcavia, ci aspettano gli ultimi 5 km la prima parte attraverso la moderna periferia, ma è quando si attraversa la Porta do Camino e si percorrono quegli antichi selciati calpestati da oltre mille anni che l'emozione sale per esplodere davanti alla cattedrale! E le emozioni non son finite, saluti e baci con Brian, i coreani, gli anglo-giapponesi....ma la sorpresa è Norico! La giapponesina, con cui abbiamo compartito il cammino d'inverno ben tre anni fa....incredibile! Ed infine ciliegina sulla torta l'incontro con gli amici Edo ed Antonella (la ragazza è partita dall'Olanda non da Belgio come erroneamente scritto! ) con cui stasera condivideremo la cena di Natale!!!











1 commento:

  1. BEN ARRIVATI ANCHE QUESTA VOLTA...BUON NATALE....PELLEGRINI!

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