13° tappa Valfabbrica-Assisi 14 km

Ultima tappa partiamo tutti e cinque assieme dopo una corroborante colazione da Ciro, bar, pasticceria, forno, fornitissimo, sempre aperto, che ci offre pure i biscotti di Fancesco. Tappa breve di 16km non particolarmente impegnativa che ci da l'opportunità di arrivare ad Assisi in mattinata prima che il caldo sia troppo intenso! Sosta caffè in vista della basilica, né approfittiamo per scambiarci mail ed indirizzi con la promessa di rivederci. Vi giungiuamo dall' alto, dalla porta S.Giacomo  , dalla tranquillità dei giorni scorsi veniamo catapultati nella bolgia di turisti e prezzi gonfiati..... lo scotto che si deve pagare x godere delle splendide bellezze di Assisi....... Per stanotte ci aspetta un' accoglienza pellegrina a casa di Alessia, giovane pellegrina della confraternita, delizioso rifugio ricavato nella mansarda.... Nell'ottima pizzeria Mizzica a S.Maria degli Angeli conosciamo e ci intratteniamo piacevolmente con Alessia e il marito che gestiscono il locale, dalla entusiastica ragazza traspare tutto l'amore e il bello che il Cammino le ha donato... degna conclusione del Cammino di Assisi ..... 

12° tappa Gubbio-Valfabbrica 29 km

Settima tappa oggi siamo solo in due, sveglia e partenza all' alba per Hubert e Arno, noi alle 6.00 dopo una energetica colazione nel vicino bar (aperto fin dalle 5!) mentre abbiamo convinto Marisa a percorrere in bus questa lunga tappa ( né approfitterà per aiutare Don Marco a risistemare l'ostello!). C'è un ulteriore cartello del sentiero francescano della pace ad indicare il percorso, a parte il primo paese (4km dalla partenza) si incontreranno solo isolati casali e agriturismo sparsi tra le dolci e verdi colline mentre alle spalle, per lungo la vista spazia su Gubbio. Si sale su strade secondarie o sterrati fino alle 12.00 abbastanza agevolmente, poi la temperatura si fa molto calda. Si passa x una suggestiva chiesetta e x l'eremo di S.Pietro in Vignale edificio fortificato che si intravede dal cancello chiuso, perchè l'eremita che ci vive non ama turisti e pellegrini, platealmente spiegato nel cartello all' ingresso!! Dopo essere scesi nella valle del fiume si prosegue per un lungo tratto su una strada secondaria assolata, ingentilita da un contorno di fitte ginestre e dagli scorci sul lago. Il tragitto ci conduce a destinazione attraverso un sinuoso e contorto giro e solo verso le 17.00 arriviamo a Valfabbrica, gli amici teutonici sono già arrivati da oltre 3 ore! A far le veci dell' hospitalera, momentaneamente assente è l'esuberante Marisa, che ci accoglie all' ostello francescano, antica dimora adibita ad accoglienza pellegrina (33€ con colazione....) inglobata entro le mura del nucleo storico. Due chiacchiere nel giardino interno dopo l'abbondante cena, pure troppo x i pellegrini che andranno a letto alle 21.30 ma domattina ci attende il "gallo" di Marisa che canterà alle 5.00 !!! 

11° tappa Pietralunga-Gubbio 27 km

Sesta tappa, siamo nuovamente in quattro c'è Marisa che evitando i 30km di ieri si è potuta riposare e oggi ha pure ricevuto la "dispensa papale " da Don Salvatore con la raccomandazione di non strafare perché di eroi son già pieni i cimiteri! Percorso quasi tutto su asfalto su strade secondarie in leggero saliscendi, in un piacevole paesaggio collinare che si staglia in un cielo terso, tra verdi pascoli e tanti invitanti ciliegi..... Quando il sole diventa più cocente e il percorso più esposto, ritroviamo Marisa con un originale capello in paglia turchese intravisto poco prima in testa ad un anziano al lavoro nell' orto...... è riuscita a farselo vendere! Verso le 13.00 siamo già in vista di Gubbio, che ci appare raccolta attorno alla svettante torre del palazzo dei consoli e 'dominata' dalla chiesa di S.Ubaldo in cima al monte, l'accoglienza pellegrina la troviamo dal giovane ed ospitale Don Marco, 1km dal centro. Nel pomeriggio non possiamo esimerci da un giro nel bel centro storico della città che si articola su diversi livelli che ben valgono l'ultima fatica della giornata! In ostello Marisa ci prepara una squisita pastasciutta e frittata che condividiamo con un nuovo pellegrino, Arno, cinquantenne tedesco 'immigrato' in Italia con la famiglia da oltre vent' anni, finalmente Hubert potrà conversare più agevolmente! Cena ricca stasera, la comunità parrocchiale sta preparando gli gnocchi per la festa..... che ci faranno testare in abbondante quantità e noi... non ci facciamo certo pregare! Qualche chiacchiera all' aperto favoriti da una gradevole serata e prima delle 22.00 siamo già a nanna, domani ci aspetta la penultima tappa, la più lunga 34km di saliscendi sotto un sole ancor più cocente! 

10° tappa Città di Castello-Pietralunga 30km

Quinta tappa siamo solo tre....Marisa, dolorante x la tappa di ieri ha deciso, di interrompere il Cammino.....  Partiamo alle 7.30 attraversando il bel centro storico in una mattinata nebbiosa che ben presto lascia il posto ad un cocente sole. Ci inerpichiamo su sentieri strasegnalati ( con l'ingresso in Umbria) simbolo verde del Cammino di Assisi. Tau giallo, cartello ufficiale giallo azzurro, con begli scorci su Città di Castello e tutto intorno verdi colli ulivi e vitigni. Spesso si seguono antichi sterrati che collegavano isolate case ormai ridotte a rovine tra pascoli, boschi di querce, abeti, noci e ciliegi, in un continuo saliscendi. Camminiamo dietro al rapido Hubert che però ha sempre l'accortezza di girarsi e aspettarci, ormai si è instaurato una tacita intesa sul procedere assieme anche se la conversazione è molto limitata dallo stringato inglese riusciamo a condividere una gioiosa esperienza. Provvidenziale sosta caffè a Pieve di Saddi, annesso ad una antica chiesa da due anni è in funzione l'ostello gestito da una giovane famiglia che ci offre la corroborante bevanda e con cui ci intratteniamo piacevolmente. Ci attendono gli ultimi 9km sempre in saliscendi su stradine secondarie assolate con arrivo in salita attraverso le strette viuzze della medioevale Pietralunga! All'ostello del simpatico don Salvatore siamo felici di ritrovare Marisa, arrivata in bus ed intenzionata a riprendere il Cammino....la terremo sotto controllo! Grazioso e tranquillo apprezzato soprattutto dai turisti stranieri, il paese conserva un pregevole centro storico in un bel contesto collinare e un ristorante di buona cucina a prezzi popolari punto d'incontro di pellegrini e turisti con cui trascorriamo una divertente serata. 

9° tappa Sansepolcro-Città di Castello 29 km

Allo scoccare delle 7.30 della quarta tappa ricompattiamo il gruppo e iniziamo l'ascesa all' eremo di Montecasale. Nel suggestivo convento ci intratteniamo col simpatico fra Augusto con cui ci accomiatiamo con dispiacere, ma ci aspetta una lunga e assolata tappa! Tra boshi e ruderi di antiche case saliamo fino ad 800m x ridiscendere tra campi di tabacco nella vasta piana di Città di Castello che raggiungeremo,provati, solo alle 18.00 dopo quasi 30km (solo 15km via E45 ! )! Grazioso ed estroso con luminarie natalizie il centrale ostello. Situato al piano terra di uno stretto vicolo, non c'è spazio esterno x il bucato, Hubert ormai più "sfacciato" chiede alla signora del piano di sopra affacciata alla finestra se può stendergli la maglia, questa acconsente, ma preoccupata che non si asciughi in tempo gliela stira ...... Simpatica cena in un ristorante messicano con menù del pellegrino annaffiata da tanto "tinto"! 

8° tappa Caprese Michelangelo-Sansepolcro 26 km

Terza tappa ora siamo in quattro, al gruppo si aggiunto Hubert, giovane austriaco,visto ieri sera all'arrivo, ( alloggiava in centro ) e per quelle "magiche coincidenze " del Cammino ci siamo ritrovati allo stesso orario alla partenza!. Al mattino presto eravamo stati svegliati dal canto del gallo!? Marisa, in piena forma dopo la debacle di ieri sera, con un originale ombrellino a forma di gallo che fa pure chicciricchì!!!! I postumi della scarpinate di ieri ci conferiscono un' andatura claudicante che fortunatamente scompare con l' incedere...Come ieri un' altra bella giornata, il sentiero si snoda in un paesaggio meno montano, più radi i boschi, dolci colline ammantate di vigne e campi coltivati con i bei casali in sasso contornati di cipressi, tipici della toscana..... Qui si intrecciano diversi cammini, infatti durante la sosta pranzo veniamo raggiunti da trio tedesco incontrato a La Verna provenienti da Pieve s.s ma che non seguono neanche l'itinerario dI qui passo' Francesco e anche la via dei Romei... complicato la lingua tedesca.... ma ci pensa Fabrizio .... col suo esperanto gestuale ... ad intrattenere Hubert! Un lungo e monotono rettilineo, ma almeno ombreggiato, è l'ultimo tratto che ci conduce al centro di Sansepolcro, dormiremo nella bella foresteria ubicata in una storica dimora (dove ritroviamo la famiglia con la bimba di 10 anni partiti da La Verna, un po' provati, ma contenti della bella esperienza ) in un' antica stanza con l'austriaco , lasciata Marisa dalla cugina andiamo a cena con l'amico Hubert che ormai ci ha adottato!  

7° tappa La Verna-Caprese Michelangelo 23 km

Cena e colazione al monastero e partenza.... solo alle 10! La seconda tappa,ora siamo in tre, con arrivo a Caprese Michelangelo, sempre su e giù ( ma molto più su!) doveva essere di 23km .... in realtà sarà molto più lunga.... Un cartello divelto per lavori di disboscamento ci porterà fuori strada e persi nel bosco interpelleremo telefonicamente parenti, amici, forestale e soccorso alpino! Non ci resterà che ritornare sui nostri passi e percorre altre 3 ore di sentiero! Ci aspetta ancora una ripida salita all' eremo delle Caselle e la lunga discesa verso Caprese Michelangelo, ma arrivo in salita (ultimi 2km!) e alle 20.00 finalmente la meta! Nel frattempo veniamo contattati dall' hospitalera più che preoccupata impaziente che tardassimo tanto e dal soccorso alpino che voleva accertarsi della nostra integrità! Bello l'ostello gestito dalla locale proloco con camere doppie o trilpe (ci siamo solo noi) con bagno in un bel contesto, ma 1km fuori dal paese così una veloce doccia e ritorno per la cena in pizzeria....... 

6° tappa Badia Prataglia-La Verna 20 km

Sabato la prima tappa da soli da Badia Prataglia a LaVerna (20km) attraverso le splendide e fitte foreste casentinesi in un continuo su e giù reso un po' difficoltoso dal fango delle recenti piogge, in una bella giornata estiva! Suggestiva La Verna col santuario arrocato sulla rupe e il dormitorio nelle antiche stanze, siamo 11 pellegrini, più altri nelle stanze singole e molti altri in auto. Poi l'incontro con la nostra esuberante PPS Maria Luisa (già a La Verna) che carinamente ci accoglie con l'aperitivo e domani si unirà a noi nel Cammino verso Assisi.