martedì 1 maggio 2012

Il rientro

Ieri sera alla reception dell'albergue di Monte de Gozo la graziosa e gentile hospitalera (in sostituzione dell'esuberante e solare Manuel, ormai un' istituzione, ci eravamo preoccupati non vedendolo e notando alla bacheca numerosi post di ringraziamento a lui indirizzati !?!?)ci ha accompagnati in camera (come al solito spaziosa, pulita e riscaldata!) dicendoci che vista l'ora (18.30) e l'intensa pioggia, forse saremmo gli unici fortunati occupanti..... Cena al self-service del complesso, in compagnia di una cinquantina di scalmanati ragazzini francesi in gita e una decina di pellegrini, per un pasto più che decente, concluderemo la serata nella vicina caffetteria (wi.fi) con la consueta camomilla e quando alle 22.00 torniamo in camera siamo al completo.... oltre ad una ragazza rosolata dal sole preso in mattinata a La Coruña, ci sono i "segni" disordinati di 5 ciclisti lerci di fango, che però saranno molto discreti al rientro...non li abbiamo neppure sentiti! Sveglia alle 6.30, colazione frugale nella bella cucina dell'ostello e in un'alba fredda ma soleggiata ci incamminiamo(10')a prendere il bus ( ad una fermata non segnalata, ma gia' verificata di fronte al ristorante Susos)che in 10' ci conduce all'aeroporto dove ritroviamo i giovani ragazzi tedeschi che ci hanno fatto compagnia lungo il cammino per Finisterre e con cui condivideremo anche quest'ultimo viaggio in aereo per Frankfurt Hahn. Viaggio un po' movimentato dalle turbolenze causate dal forte vento in una giornata sorprendentemente calda per la Germania(28°), ci attendono 9 ore di sosta prima del prossimo volo per l'Italia, così ci dirigiamo a Magonza,la città più vicina che dista un'ora di bus. Dai saluti ai cordiali ragazzi teutonici passiamo al piacevole incontro con una giovanissima coppia parmense, ci accumula la stessa lunga attesa e...... il Cammino portoghese appena concluso! Interessante giro per Magonza, in una domenica animata da bancarelle e chioschi, città grande, ma dal carattere rurale,con nel nucleo storico le tradizionali case a graticcio, la cattedrale romanica, la chiesa gotica di S.Stefano famosa per le vetrate di Chagalle e .....al suo interno ritroviamo il cartello con la conchiglia gialla stilizzata su fondo blu, sì proprio quella utilizzata x segnare il Cammino! E ancora il Cammino sembra non voglia abbandonarci, mentre passeggiamo per il centro in compagnia dei nostri fedeli zaini su cui fa bella mostra la conchiglia, veniamo fermati da una coppia di tedeschi che ci chiedono sorpresi se stiamo andando a Santiago, anche loro hanno fatto il Cammino né nasce così un'animata e strampalata conversazione in tedesco! Alle 20.20, con 20' di ritardo (?) partiamo alla volta di Bologna, da dove il bus dal prezzo di "shuttle" ma dall'andamento lento (molte fermate) ci condurrà in stazione centrale in tempo per l'ultimo l'intercity delle 23.05 che ci dovrebbe portare a destinazione in 20'.... arriveremo alla fine di questo articolato viaggio di ritorno solo alle 0.01!! Quant'è più semplice e meno stancante camminare...........

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