Impressionati dal forte vento che ieri sera imperversava su Astorga partiamo ben equipaggiati, in realtà ci aspetta una mattinata tranquilla e calda che ben presto ci costringe ad alleggerirci. Attraversiamo la bella città che di buon'ora ci appare solitaria, coi suoi bei monumenti, i resti romani, il rinascimentale municipio, il palazzo episcopale ricostruito da Gaudì e la cattedrale dalla splendida facciata plateresca. Il sentiero si snoda nella vasta piana che dolcemente salirà dagli 870 mt. di Astorga ai 1430 mt. di Foncebadon, tappa lunghetta di 26 km., ma allietata da diverse soste al bar e da un bel sole che crea una temperatura ideale per camminare. Nuovi tracciati per "migliorare" il cammino hanno trasformato piccoli sentieri in una sorta di autostrada....con una nuova e smisurata panellenistica a prova di viandanti distratti. Diversi i pellegrini, incontrati, giovani ragazzi spagnoli e italiani, più maturi pellegrini coreani e una coppia tedesca, si fermeranno a 21 km, noi pellegrini veterani allunghiamo la tappa....
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