lunedì 28 giugno 2010

5° tappa Tineo-Pola de Allende 31 km

Notte agitata roncadori, caldo e 1 zanzara..... alle 4.30 suona il`primo cellulare, ma si alzano solo dopo un'ora! Grande movida cosi' alle 6.30 ci alziamo anche noi, i giapponesi accendono le luci e Jose' che voleva dormire e' costretto a svegliarsi! Sosta al bar per la colazione, la giornata e' gia' molto afosa e si inizia subito con una salita su sentieri pietrosi attraverso pascoli e radi insediamenti (molte grandi fattorie). Mentre siamo in sosta (9.30) veniamo superati da un aitante basco (che soprannominiamo Bilbao, come la sua città, 55-60 anni) proveniente da Salas (25 km) e diretto a Pola (50 km! e non si sente neanche bene!!), al bar ritroviamo l'allegra famiglia e arranca la stanca coppia basca (di 34 anni, un po'robusti, che avevamo superato in precedenza) decideranno di fermarsi qui a Campiello, invogliati anche dall'intraprendente oste Herminia e dalla partita serale della Spagna. Sono lolle 12.00 cosi' decidiamo di continuare, fa molto caldo e il sentiero si snoda tra pascoli assolati, dopo 3 km c'e' l'isolato e incustodito (ma con tutti i servizi!) albergue di Borres, altri 3 km e ci fermiamo sudati al negozio-bar della Mortera. E' senz'altro il piu' pittoresco finora incontrato, tipo degli anni passati come la sua proprietaria, famosa conoscitrice dei luoghi e prodiga di consigli, ci serve il caffe' che va a fare in casa con la moka.....l'arredamento lo vedrete nelle foto....Arrivano una decina di pellegrini spagnoli della zona (50/60 anni) senza zaini con pulmino d'appoggio, fanno una parte del Cammino Primitivo a tappe e alla sera tornano a casa a dormire. Altri 11 km su e giu' per la montagna mentre continua il caldo , ennesima tappa al bar di Porciles, singolare personaggio l'avventore che intraprende con Fabrizio una colorita conversazione sui luoghi turistici d'Italia.....ci molla a fatica con un bacino solo alle 17.00 passate. Gli ultimi 4 km, per lo piu' in discesa e nel bosco ci portano velocemente a Pola de Allende dove nell'ostello ritroviamo il velocista di Bilbao (e' arrivato alle 14.00!) i due giapponesi, un trio spagnolo (tipo Gaetano, Tania e Lara, sui 30 anni) e fratello e sorella madrileni (sui 30 anni) alla loro prima tappa. Ambiente spazioso, pulito, ma anonimo, si pagano 3€ a persona che viene a ritirare un hospitalero alla sera. Inizia a piovere, ma fa ancora caldo, usciamo per la cena e troviamo il Telecentro (punto internet gratis) aperto fino alle 21.00, breve sosta fino alla chiusura poi andiamo a cena all'osteria El Casino (consigliata per pellegrini?!¿ un'insalata mista, pane, 1 birra e due caffe' 20.70€ vedremo poi menu' del dia 8€, ma ci ha detto che non c'era!!!) ci sono anche i giapponesi e alcuni locali che seguono animatamente la partita della Spagna, tipico e interessante ambiente popolare. Lasciamo il locale verso le 22.oo, mentre gli spagnoli iniziano ad ordinare la cena!

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