domenica 4 gennaio 2015

22° tappa Pontedeume-Betanzos 21 km

L'ostello di Pontedeume è un moderno open space, minimalista, solo letti, un tavolo con 4 sedie, i servizi e tanto spazio....pure troppo, dopo aver preparato la "cuccia" con sacco a pelo e coperte a mo' di capanna,  per scaldarci andiamo fuori..... Pomeriggio gradevole (15°) gironzoliamo per l'animata e bella cittadina, leggermente arroccata, tra viuzze, antichi palazzi e chiese in particolare la parrocchiale dedicata a Santiago. I bar, con le porte sempre aperte e i tavolini all'esterno iniziano ad animarsi per il ritorno del campionato di calcio (dopo la pausa natalizia), sport molto amato e i numerosi televisori si accendono su un continuo di partite.... Paco e Cristobal dopo una siesta escono alle 22.00 per seguire la partita della loro squadra, il Malaga, (in questi ostelli non c'è orario di chiusura, ogni pellegrino viene munito di chiave) e noi rientriamo, ci infiliamo sotto un multistrato di coperte dopo una doccia bollente mentre dall'esterno si ode lo sciabordio del mare e il vocio dei bimbi che giocano per strada. La notte è passata meglio del previsto, eravamo così imbacuccati che non abbiamo sentito il freddo, ma quando al mattino siamo usciti dall'ostello ci siamo accorti che fuori era molto più caldo di dentro! Lasciamo Pontedeume in una grigia mattinata, temperatura gradevole (12°) che ci sembrerà sempre più alta ma mano che ci inerpichiamo per la lunga salita, sarà un susseguirsi di saliscendi resi ancora più faticosi dal sole che ben presto fa capolino. Molto piacevole e vario il paesaggio, stradine secondarie, sterrati tra boschi "animati" , visto la giornata domenicale, da cacciatori, ragazzi in motocross, attraversiamo perfino un campo da golf, mentre i piccoli borghi sono ingentiliti da agrumi colmi di frutti, ortensie in parte sfiorite e antiche chiese (chiuse). Per lungo tempo camminiamo in vista del golfo ricco di profonde insenature o a fianco del fiume, mentre a Mino, grosso centro senza particolari attrattive, troviamo un'ampia spiaggia. Allo scoccare delle 16.00 entriamo in Betanzos, bella città arroccata, dall' interessante architettura e con un nuovo albergue municipal, sito in un antico edificio.... divinamente riscaldato!

1 commento:

  1. Che bei ricordi il Cammino Inglese! Mi fa piacere ci siano i rifugi ..io, a parte Neda e Bruma, son sempre andata in hostal....Maria/Zena

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