giovedì 20 marzo 2014

8° tappa Scauri-Sessa Aurunca 23km

Notte calda, ben 22°, col riscaldamento al massimo , Fabrizio non è ancora in forma, sente sempre freddo e dobbiamo terminare di asciugare la biancheria stesa in camera! Ci alziamo di buon ora e alle 7.30 siamo già pronti a partire, ci attende una bella giornata calda e assolata fin dal primo mattino, né approfittiamo per seguire il più possibile il lungomare e gustarci il panorama prima di addentrarci all' interno. Tappa prevalentemente d'asfalto, primo tratto lungo l'Appia con belle viste sull' acquedotto romano, i resti dell' antica Minturno e poco dopo il bel ponte pensile dei Borboni che segna l'entrata in Campania. Poi proseguiamo per strade secondarie in una vasta piana agricola, isolate case, ma nessun paese, sotto un sole sempre più cocente. Sarà proprio il caldo, la mancanza di posti di ristoro, l'arrivo in salita alle 13.30, che ci porterà dopo 23km, un po ' provati alla meta e a catapultarci subito nel primo agognato bar. Sessa Aurunca è una importante cittadina d'arte, collinare (200m), dalle antiche case (alcune fatiscenti ) strette e alte, addossate l'una all' altra, tra un dedalo di stretti vicoli con pittoreschi scorci su antichi palazzi e chiese che le conferiscono un certo fascino. Siamo alloggiati nel centro storico in una locanda il cui aspetto e arredamento rimanda agli anni'50, bagno nel corridoio condiviso, mobilio dei bisnonni, impianti sanitari ed elettrici che con la domotica han poco a vedere, e dei piccoli balconcini in ferro battutto da cui si può quasi toccare il palazzo di fronte, semplice e dignitoso, ma allo stesso prezzo della suite dell' altra sera!!

1 commento:

  1. Fabrizio guarisci in fretta che Marina altrimenti ti lascia indietro!
    Leggo che il caldo avanza e la fatica aumenta, ma altrimenti che "cammino" sarebbe?!

    Buona continuazione!!!
    ciaooooo

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