mercoledì 14 dicembre 2016

1°tappa Astorga-Rabanal del Camino 21 km

Ieri la tappa di avvicinamento è iniziata in tarda mattinata: partenza da casa in auto verso la stazione, in treno fino a Bologna, in volo fino a Madrid (12°) ed infine 5 ore di bus per arrivare a Leon alle 2.45! Già in aeroporto ci hanno identificato come pellegrini per Santiago e questo fa sempre piacere, meno simpatico è stato il tampone per gli esplosivi al controllo sicurezza su Fabrizio! I bus di lunga percorrenza  sono molto comodi, dotati di schermi con internet, tv, film, giochi, musica, e-books, in un cestino sono a disposizione dei viaggiatori sacchettini con auricolari scambianti da un gruppo di anziani per dolcetti visto che prendevano a piene mani! Molto frequentati (pieno quello delle 20.45 abbiamo dovuto ripiegare sul successivo) non fanno soste, rade fermate, due ore prima dell'arrivo (Valladolid) rimaniamo in pochi così possiamo stenderci e addormentarci col notturno di Chopin nelle orecchie! A Leon, come due anni fa abbiamo prenotato una camera all'hotel Riosol, un dignitoso 3 stelle (39€) pratico per la vicinanza alla stazione bus (e treni) così riusciamo a dormire qualche ora comodamente.
Stamattina per raggiungere Astorga, la città di partenza del nostro Cammino dobbiamo riprendere un bus e finalmente alle 11.30 si inizia e subito si respirare aria di Cammino, le familiari indicazioni, cartelli del Cammino,frecce gialle, mojon, la gente che ci augura il Buen Camino sia a piedi che dall'auto. Giornata grigia nebbiosa e piovigginosa quando decidiamo di mettere la mantella smette e schiarisce, la temperatura è gradevole. Il percorso si snoda su lunghi rettilinei tra brughiere e arbusti, resi meno monotoni dall'attraversamento di alcuni villaggi e bar... Gli ultimi 7 km sembrano più lunghi un po' perché siamo a fine giornata e perché questi continui saliscendi ci fanno intravedere presto il campanile dell' agognata meta, ma in realtà impiegheremo ancora un'ora e mezzo per arrivare. Alle 17 dopo 21km finalmente siamo a fine tappa, Rabanal del Camino, grazioso borgo in sasso con molte strutture ricettive, ma a dicembre chiuse, resta una tappa fissa l'albergue Pilar, un gradevole ostello con il focolare sempre acceso a rallegrare l'ambiente, in compagnia di due coreani e uno spagnolo.


Nessun commento:

Posta un commento