martedì 19 dicembre 2017

6° tappa Alto do Poio - Sarria 32 km

Alto do Poio.....albergue spartano e freddino (ma prezzo popolare, 6€), oltre a noi solo il giovane francese Pierre, molto preso nella lettura di un grosso tomo che si porta appresso (i due spagnoli arrivati tardi sono andati all'hostel di fronte .... caldo, ma caro ci diranno). Buona cena senza guardare troppo per il sottile.... il buon mastino spagnolo che gira per il locale ad altezza tavoli...la camerata con molti radiatori timidamente azionati dal camino che ben presto si spegnerà... ma dormendo sotto una coltre di coperte (tre per Pierre!) il caldo è assicurato!
Bellissima e nitida l'alba sul valico, ma mano che il sentiero scende veniamo avvolti dalla nebbia piovigginosa, solo verso le 12.00 il sole l'avrà vinta regalandoci una splendida e calda giornata. Sosta seconda colazione a Triacastela, in compagnia di due asiatici e un  tedesco, qui due percorsi diversi portano a Sarria, solo noi e Pierre prendiamo quello per San Xil. Uno splendido tracciato che si snoda tra boschi di castagni e querce tra muretti a secco e canaloni ammantati di muschio e felci, per poi aprirsi su verdi e ampi pascoli. Si attraversano piccoli paesi di stampo agricolo, con vaste stalle guardate da tranquilli e grandi cagnoloni,  bar o altri servizi chiusi per la stagione invernale. Ma la provvidenza è sempre attenta, giusto a metà tappa, Simon, un bel giovane australiano, che ha scelto, per il momento, una tranquilla e spartana vita fuori dagli schemi, ci offre una piacevole sosta che ritemprare corpo e anima. Complice la bella giornata,  camminiamo più a lungo del previsto ..... così  per quelle coincidenze del Cammino, alle porte di Sarria, incontriamo casualmente due carissimi amici!






1 commento:

  1. Il salottino all'aria aperta mi ricorda gli anni settanta, veramente caratteristico!

    Buona siesta e buona continuazione!
    Ciaoooo

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