giovedì 21 dicembre 2017

8° tappa Portomarin - Mato Casanova 31km

Ieri sera diversi pellegrini si aggiravano per Portomarin....Pierre, diversi coreani e altri, alloggiati in strutture private, numerose ancora aperte. Verso le 20.00 l'hospitalera saluta e va via e quatto quatto si intrufola nell' ostello, Tim e il suo cagnolino. Un giovane della svizzera tedesca in giro per il mondo...ci prega di non dire nulla ....si accontenta di sistemarsi discretamente e abusivamente in un angolo appartato del corridoio... Per noi non c'è problema anzi gli chiediamo se gli serve qualcosa, l'avevamo visto aggirarsi sconsolato per il paese....e già pensavamo di aiutarlo fa tenerezza.... così giovane, educato e riservato.... al mattino ci saluta allegramente abbracciandoci. Lasciamo Portomarin ancora avvolta dalla bruma attraversando pascoli brinati, mentre il sentiero inizia a salire da 350m arriveremo a 700m dove il sole ben presto avrà la meglio regalandoci un paesaggio fantastico,  con la vallata sommersa dalle nuvole. Attraversiamo affascinanti boschi di antiche querce dai contorti rami ormai spogli, betulle ed eucalipti su un tappeto di foglie secche, intercalati da prati. I piccoli i borghi incontrati, con preziose chiesette romaniche ( purtroppo chiuse..),cruceiros, horreos, i resti di un castrum romano e... sufficienti anche i bar aperti.....Sarà un continuo saliscendi, per buona parte in compagnia di Nicoletta, una friulana amante della montagna, dalla gamba buona, partita da Roncisvalle, rivediamo Pierre, la giovane svizzera e i soliti coreani. La soleggiata giornata invita a camminare, così, arrivati alla prevista tappa di Palais de Rei, decidiamo di proseguire per altri 5 km. Ci fermiamo a  Mato Casanova, un bel paesaggio bucolico, qualche casa, un bar (che ha chiuso a metà novembre) e un delizioso ostello municipale, caldo e ben tenuto dalla signora Carmen (la vicina), a farci compagnia Brian un simpatico ragazzo danese.







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