Se di primo acchito il b&b ci aveva lasciato interdetti, situato sulla nazionale in un palazzo fatiscente, l'interno ci ha invece positivamente sorpreso. Un moderno e pulitissimo appartamento con belle camere con bagno e tv, soggiorno, cucina e una abbondante colazione, il tutto per 18€ a persona! Le previsioni meteo sono pessime, così percorriamo velocemente il primo monotono tratto a fianco della strada protetto dal new-jersey, mentre pioviggina leggermente, cercando di avvantaggiarci sul maltempo. Non ci tratteniamo a lungo nei frequenti bar, ma ben presto la pioggia ci raggiunge ugualmente, battente e con forti raffiche di vento. Il sentiero che si inoltra nel bosco sembra un torrente, così optiamo per il più lungo percorso delle biciclette su strada dove incontriamo il tranquillo bici-pellegrino José, che come l'amico Francesco fa quasi le tappe di quelli a piedi. A Laguna de Castillia, riprendiamo il sentiero che ben presto entra in Galizia segnalato dal grande pilastro con le insegne della regione con la croce di Santiago, ora hanno perfino steso uno strato di stabilizzante che come un tappeto ricopre il percorso fino ad O Cebreiro. Delizioso paese a 1300m. dalle tipiche case in sasso col tetto in paglia e l'antica chiesa del X-XI sec. , affascinante anche con un tempo così inclemente, peccato non sia freddo (8°), altrimenti tutta questa acqua si sarebbe trasformata in una bella nevicata. All' albergue municipale ritroviamo per la terza volta la solita hospitalera (casualmente perché lavora qui a giorni alterni....) che ormai ci riconosce e ci accoglie con un cioccolatino. Alcuni pellegrini si sono fermati negli ostelli più a valle, noi ritroviamo Claudia, Emily e alla spicciolata né arriveranno oltre 20 !
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