venerdì 29 aprile 2011

10° tappa Laredo-Guemes 25 km

Dopo un tranquillo riposo alle 8.00 siamo in partenza, mattinata serena e soleggiata ci sono già 20°. Lasciamo la parte antica della città. e percorriamo la lunga e ampia spiaggia costeggiata da anonimi e moderni palazzi per oltre 4 km. Alle 9.00 riusciamo a prendere al volo la piccola barca (1,70€) con il tedesco dallo zaino giallo ed una giovane coppia spagnola, per attraversare il fiume. Arriviamo così a Santona città balneare ed importante centro di lavorazione della sardina, attraversiamo il paese. con poche indicazioni, ma con l‘aiuto di gentili abitanti ritroviamo le frecce. Un' altra bella ed ampia spiaggia (con camper appartati) prima di una difficoltosa ed impervia salita (ed relativa discesa) su di un promontorio con vista strepitosa sulle due lunghe spiagge. Un altro lungo e ampio arenile di oltre 4 km ci separano dalla città di Noja, Marina scalza sfida le gelide acque dell' oceano. In paese incontriamo l‘austriaco (il lungo cappellone) che prosegue spedito con il suo gps in mano, noi ci fermiamo al bar assistendo anche alle reali nozze inglesi e alle prove del gp (in tutti i locali sono presenti sempre molteplici tv di grandi dimensioni ) Ora lasciamo l‘ oceano piegando all' interno su stradelli ondulati, accompagnati prr un tratto dal giovane Tomas. Finalmente alle 16.30 dopo tante stradine (troppo asfalto!) eccoci al famoso albergue di Guemes, ritroviamo quasi tutti i compagni di cammino: il sassone lasciato a Bilbao infortunato, Monique, l‘austriaco, la coppia tedesca, Tomas, le due francesi (con compagno camperista al seguito), Ruben lo spagnolo di Pamplona. Ci aspettavamo un misero alberghetto presso la canonica, si tratta invece di una vasta e nuova struttura,una sorta di comune con bei spazi come la biblioteca,la sala del camino il tutto in un ambiente alpino. Siamo stati accolti da una famiglia boliviana con la bimba che funge da solerte hospitalera, ci offrono biscotti e acqua all' arrivo e ci preannunciano una cena comunitaria con Padre Ernesto, il fondatore.

3 commenti:

  1. notte vagabondi!!! Sempre presente tutte le sere, vi scrivo anche solo due righe x dirvi non siete soli nel vostro lungo cammino!
    Pero' una persona manca ancora all'appello, mia mamma, pensavo di avergli insegnato bene come fare e invece ancora di lei non c'e traccia.
    Buona notte a domani
    Lorenzo

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  2. Carissimi,sono lieto che camminate col bel tempo e per luoghi con spiagge, vedute e natura molto belli, tanto da farci un pensierino per visitarli magari con il camper. Mi sembra che camminate con speditezza e senza inconvenienti: siete "in forma"; ormai avete superato il primo impatto ed il rodaggio iniziale. Bravi e complimenti.
    Un caro saluto anche da Anna. Luciano

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  3. ragazziii che bello sono certa che quando avrò finito il francese farò il norte ...magari scriveranno che hanno incontrato una attempata donna italiana ma sono certa che lo farò...vi abbraccio ...buen camino...denise

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