lunedì 25 aprile 2011

6° tappa Gernika-Bilbao 38 km

Innanzi tutto grazie per gli sms d‘auguri, ma come lo scorso anno riceviamo ma non riusciamo a rispondere (per Laura e Fabio .....che cavolo mandate che non riusciamo ad aprire non é che vi scambiate .....). Ieri sera abbiamo salutato la bella hospitalera (Katy Holmes da giovane) che ci ha abbracciato commossa sperando di rivederci (é innamorata dell' Italia, di De Andrè .....ma soprattutto di Andrea!).Questa notte eravamo nella stessa stanza insieme a due attempate spagnole molto tranquille ,così alle 8 eravamo già pronti per il tappone . In centro, ci saluta dall' auto con una strombazzata l'allegra adetta alle pulizie dell' ostello che ieri ci ha custodito gli zaini mentre eravamo in gita. Dopo aver attraversato la città (sono 5 giorni che attraversiamo luoghi con negozi chiusi per le festività! ) il sentiero si inerpica nel bosco tra sterrate, secondarie asfaltate e chiesette, un continuo su e giù mentre inizia a piovere (né avremo per 3 ore ) non c‘ è possibilità di perdersi (a prova di Monique!) la segnaletica è ottima e non mancano le sorgenti, alcune fattorie hanno messo a disposizione dei pellegrini una fonte. Invece per il bar dovremo aspettare di arrivare a Giocoexta, dove al primo locale ci fermiamo. Si tratta di un vecchio bar gestito da due anziani: lui ci guarda con fare scocciato e va a chiamare la moglie mentre continua a leggere il giornale. Lei ancora più stizzita ci dovrebbe preparare due panini...... ci allunga sul bancone un cestino con qualche pezzetto di pane, un piattino con 50g di culo di prosciutto senza privarlo di cotenna, e un altro piattino con 4 miseri pezzetti di formaggio, 2 bibite..... 9,50€! almeno ha smesso di piovere, spunta il sole e questo ci fa decidere di proseguire dopo Lezama pur sapendo che ci aspettano 16 km con salita prima di Bilbao! Iniziamo a risalire tra i boschi del monte Abril, insieme a due pellegrine spagnole con vista sull' animato aeroporto, più lunga e massacrante la discesa. Dopo aver attraversato un parco inizia la vasta città posta su vari livelli, in breve siamo alla cattedrale, ma scopriremo solo in seguito che ci separeranno ben 5km dall' ostello. Attraverseremo tutto il centro storico, la zona più popolare, quella commerciale fino ad arrivare all' altro capo della città! Sono quasi le 19.00 quando dopo ben 38km arriviamo all' ostello, ci viene gentilmente assegnata, in via eccezionale (per i pellegrini le camerate sarebbero da 6!), una bella cameretta doppia con lindi lenzuoli, doccia e alle 20.00cena a self-service..... Ritroviamo il tedesco caduto nel bosco, ora influenzato, e pochi altri pellegrini sconosciuti. Il complesso è un alto edificio di 7 piani, 140 posti, lavanderia, sala internet, ristorante, prezzo pellegrini 15€ anziché 17€. Alle 20.00 ci ritiriamo nella nostra cameretta a tinte rosa e azzurre con un' ampia finestra panoramica sulla città.

1 commento:

  1. Leggo con piacere che l'utilizzo del nuovo telefono va alla grande! Le vostre giornate mi sembrano molto intense e felici, quindi buona continuazione accompagnati dal bel sole della Spagna e dai nostri post che, spero, vi daranno un po' di carica in più.
    Un abbraccio

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