giovedì 27 dicembre 2012

9° tappa Santiago -Negreira 28 km

Notte tranquilla nonostante il roncadores Fabrizio, nella stanza siamo solo in 3 (13 in tutto l'ostello, la sera prima 3), l'hospitalero Manuel, ci aveva offerto una camera solo per noi due in occasione del Natale, ma come potevamo lasciare Louis?! Prendiamo il bus x tornare a Santiago di buon ora e nonostante il ragazzo si prenda un giorno di relax ( ha l'aereo per tornare a casa il 5 gennaio ) viene in città con noi, non vede l'ora di ritirare la sua prima Compostela! Volevamo fare colazione al caffè Paradiso x i migliori churros con cioccolata di Santiago , ma aprirà solo alle 8.30, ripieghiamo sul bar vicino ci attardiamo un po ' prima di salutarci proprio davanti alla cattedrale, un ultimo commovente abbraccio con Louis, giovane dolce e sensibile, un altro importante tassello del nostro Cammino. In un' altra bella giornata di sole ci incamminiamo verso Finisterre come 8 mesi fa, ripercorrendo con piacere sentieri ormai noti. Dopo 8 km sosta al bar O Ventoso ( ottimi bocadillos con pane tipo ciabatta e wifi) con vista sulla vallata ancora offuscata dalla nebbia mattutina. Dopo aver passato paesini allineati lungo la strada, il sentiero si inerpica ripido tra boschi di eucalipti, poco dopo l'ultima sosta al bar da Pacho 5km prima dell' arrivo. Lungo la strada incontriamo un pellegrino che cammina col suo cane-perrogrino (perro=cane ) nel verso opposto al nostro, lo salutiamo e ci racconta della sua vita dedicata al Cammino, hospitalero (convento di S.Martin verso Muxia?) e ora per 7 mesi a camminare per la Spagna, come dice il poeta "caminante non hay camino, hacer il camino all' andar...." camminatore non c'è il cammino, il cammino si fa andando..... Attraversiamo lo splendido borgo di Puente Maceria con le sue casette in sasso come il ponte sul fiume con copiose cascatelle e persino un castelletto e rigogliosi cespugli ancora in fiore. Un'ultima breve salita arriviamo a Negreira col suo delizioso ostello a letti singoli e riscaldamento a pavimento. Ritroviamo Clara, che ci precedeva di mezz 'ora e Peter l'unico non incontrato in Santiago, come regalo di Natale si è concesso due notti al Paradores, hotel a 5 stelle di fronte alla cattedrale! Ci saluta calorosamente ricordando i nostri nomi e ci racconta dei suoi 6 anni in Spagna a far l'hospitalero e Cammini, il prossimo anno si prenderà una pausa e tornerà a casa, a Dresda. Serata alla pizzeria Milio in compagnia di Clara a parlar di Cammini gustando l'ottima pizza di Milio emigrato in Svizzera dove ha avuto come maestro un pizzaiolo napoletano!


 

3 commenti:

  1. L'arrivo a Santiago e' sempre emozionante!!!! Bravi pellegrini buon proseguimento!
    Lorenzo

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  2. La prossima volta, se mi libero di 'sta bega vengo pure io...Santiago-Fisterra potrei anke farcela in 15 giorni!!

    Gianni

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  3. In compenso "simpatia Arci" ha passato alcune ore da noi, se si comporta bene, in vostra assenza lo ospitiamo ancora!
    Mentre "il California" ruggisce ancora....

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