Il Residencial Santo Estevao (da non confondere col vicino 4 stelle che ha lo stesso nome), dove abbiamo alloggiato ieri sera, è un bel complesso con un ottimo ristorante...peccato che per la colazione, compresa e concordata, fosse ancora tutto chiuso! Dopo aver aspettato 40' decidiamo di partire a stomaco vuoto, anche perché il temporale, che ha imperversato tutta la notte, sembra aver dato un po' di tregua. A qualche centinaia di metri, troviamo un distributore di benzina con bar...sosta colazione, ma soprattutto pausa temporale che ha ripreso con tuoni e fulmini. Pochi avventori e nessuno che va nella nostra direzione.... così alle 9.30, approfittando di un rallentamento del maltempo ci incamminiamo, dobbiamo tornare indietro di 1,5km e riprendere il sentiero. Si sale dapprima tra solitari cespugli di ginestre tra saltellanti coniglietti e la fugace comparsa anche della volpe. Man mano che si sale scompaiono i pascoli, i campi si fanno terrazzati con coltivazioni di meleti, viti, ulivi, ma soprattutto castagni con ancora un bel tappeto di foglie dai caldi colori autunnali.Il tempo cambia repentinamente versione, un susseguirsi di sole e pioggia, ma gli sterrati ben drenati, le mulattiere lastricate tra muretti a secco o l'asfalto ci permettono di camminare agevolmente senza bagnarci troppo e grazie al vento unito a sporadici raggi di sole riusciamo sempre ad asciugare le mantelle...un alternarsi che anche oggi durerà tutto il giorno. Evitiamo la salita al santuario di Nostra Signora das A Necessidades, che svetta bianca sul colle, percorrendo la bassa statale, perché ci dicono essere chiusa e inoltre incombono neri nuvoloni che sembrano e avranno il sopravvento sul cielo terso. Nonostante tutto tappa assai varia e piacevole grazie anche alle 5 soste al bar, un continuo di ordinati paesi con belle case dai giardini adorni di azulejos, piazze col tipico pelourinho (o picota colonna di pietra dove i malfattori venivano esposti alla gogna) e chiese in sasso seicentesche. Arriviamo col sole in vista dei moderni palazzi di Moimenta da Beira, cittadina di 10.000 abitanti che dovrebbe celare anche un bel nucleo storico...ma chissà se riusciremo a vederlo, appena ci siamo rintanati nella nostra cameretta ha ripreso a piovere!
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