In realtà, ieri, abbiamo trovato anche gente disponibile, un signore ci ha notato in chiesa, ci ha chiesto se avevamo bisogno e, spiegato la nostra necessità di timbrare la Credenziale si è premunito di trovarci il prete. Poi ci ha narrato il suo cammino nel lontano 1996 e del perché è meglio evitare il Portogallo.....si è anche complimentato con Fabrizio per il fluente spagnolo (?!) al che Paolo, che vanta anni di residenza in Spagna, ha "rosicato" ! Serata in pizzeria, per la gioia di Fabrizio e per festeggiare i nostri primi 10 anni di Cammino che ricorrevano per l'appunto ieri, pizza veramente buona, anche quella al mascarpone e cioccolata! Purtroppo o per fortuna....oggi Paolo ci lascia...è giovane e deve lavorare così, lui per la Porta Sud, e noi per la Porta di Santiago ( e a fine tappa arriveremo alla chiesa di Santiago), andremo in direzioni diverse. Cielo velato, temperatura di 15° ideali per il percorso odierno che si snoda solitario su una sterrata assolata attraverso sterminati pascoli. In breve eccoci a Gallegos de Argañán paesello di 290 ab., la guida dice con tutti i servizi e l'albergue municipal...., dei 4 bar ne troviamo uno (...per la cena può farci al massimo un panino...), l'alimentari ha appena chiuso ( riaprirà solo domattina!) e per avere le chiavi dell'alloggio bisogna aspettare il consigliere Eusebio che è alla riunione comunale... Con la flemma spagnola dopo un'ora e mezza ci accompagnano all'ostello, prima di aprire la porta ci dice che è un po' "malo e frio" l'ultima volta è stato usato 6 mesi fa e non ancora pulito...improponibile! Non ci resta che incamminarci, Eusebio ci dice "è anche una bella giornata!"...e ci consiglia una via più diretta rispetto al Cammino che in 12 km ci porta ad Aldea de Obispo dove l'albergue rural.....è chiuso, ma il market è aperto...così facciamo spesa risparmiando sulla cena....perché per dormire non ci resta che il vicino (1km) hotel 4 stelle ricavato in un antico forte!
Nessun commento:
Posta un commento