L‘albergue dove abbiamo dormito è una modesta casetta con due camere da letto (10 posti) e una sala cucina, ma senza fornelli, c‘è solo un bollitore con cui ci siamo preparati un nescafè. Prima delle 8.00 siamo già in partenza, il Cammino finalmente torna ad inoltrarsi su sterrati e boschi ed incontriamo subito tre pellegrini-ciclisti con cui scambiamo il Buen Camino (ieri avevamo incontrato i pellegrini solo in ostello!). Giornata grigia, i monti Cantabrici che ci accompagnano fin dall' inizio sulla nostra sinistra, trattengono le nuvole regalandoci un clima gradevole, ottimo per camminare. Le famose frecce gialle sono un po' contraddittorie a volte mandano da parti diverse, causa i recenti lavori autostradali, ma c‘è sempre qualche vecchietto che consiglia la via migliore. Dopo aver attraversato pascoli, a livello di un bar, il sentiero sale tra fitti boschi inerpicandosi tra i monti, quindi si attraversano borghi di case col solito fornaio che fa la consegna a domicilio, camminiamo su di un altopiano sopra le alte scogliere con scorci sul mare. In breve, dopo 18km, arriviamo a Luarca, la meta odierna, la città ci appare all' improvviso in basso, ammassata e arroccata attorno al Rio Negro. Pittoresca la zona del porto, con i pescherecci e i tipici locali lunga la baia, delimitata da costoni rocciosi con faro e chiesetta. Incontriamo 4 pellegrini tedeschi,mai visti prima e più tardi la simpatica coppia tedesca vista diverse volte da Ribadesella, nei pressi dell' ufficio turistico dove tutti siamo alla ricerca di un alloggio, perché in città l‘ostello non c‘è. In realtà sappiamo già dove andare, nel bosco abbiamo. trovato, affissa agli alberi, delle pubblicità di un hotel che ci è piaciuto. Situato in un antico palazzo centrale il Villa Luarca (3 stelle) offre ai pellegrini camere doppie a 45€, arredato in stile primi ‘900 ha ampie camere, bel bagno, salottino vetrato, tv e wifi, così ci concediamo il lusso di un meritato riposo dopo la lunga tappa di ieri e l‘albergue un po‘ ammuffito e senza acqua corrente in bagno (....secchio con acqua) ....... dalle stalle alle stelle!
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I vagabondi
mercoledì 11 maggio 2011
22° tappa Cadavedo-Luarca 18 km
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....ERA ORA!!!
RispondiEliminacari pellegrini spero che tutto proceda per il meglio.ieri dalla televisione abbiamo sentito che in Spagna c'è stato il terremoto!!stamattina mi ha chiamato la mamma per sapere se avevo vostre notizie.chiamatela e tranquillizzatela.ciao a presto.
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