domenica 16 aprile 2017

18° tappa Santa Marta de Tera-Rionegro del Puente 28 km

Ieri siamo arrivati un po' "preoccupati" in quel piccolo (250 ab.) e solitario paesello, non solo, incontriamo Carlos, lo spagnolo che sta ritornando indietro al villaggio precedente, perché a suo dire non c'è nulla... Ma Rikk in men che non si dica ci risolve la situazione,  esce e col suo fluente spagnolo  "abborda" l'anziana del paese, che  dopo le 17 gli farà aprire l'alimentari (ci servono i viveri per domenica..), alle 17 farà aprire la chiesa e al bar prenoterà' la cena e per la colazione,  pretende e ottiene, che il bar apra alle 8 anziché alle 9  (il wifi è gratuito in piazza)! Santa Marta de Tera diventa così una piacevole località, bello l'ostello (completo) e bella la chiesa romanica (X-XI sec) che conserva la più antica scultura di Santiago pellegrino, con tanto di visita guidata. Notte di russamenti e flautolenze.... al mattino non troviamo Bruno....preso dalla disperazione si era trascinato il materasso in cucina!Mattinata fredda, ma serena preannuncia un'altra giornata calda, sono giorni che camminiamo con la camicia per non scottarci! Verso le 17.00 arriviamo all'albergue di Rionegro del Puente, situato nell'edificio in un antico hospital, sono rimasti solo 5 posti (partono quasi tutti all'alba, il tedesco, va a letto vestito si alza si mette il cappello ed è pronto, Cristoforo, lo spagnolo, alle 6.30 decide che è l'ora di accendere la luce, il coreano inizia la meditazione poi la colazione a base di aglio..) come al solito nella parte alta del letto a castello, dopo di noi arriveranno solo Fatima e Chevonne.... e si apre anche l'altra camerata da letto. ...
e qualcuno si trasfersce .....

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