martedì 4 aprile 2017

7° tappa Avila-Gotarrendura 23 km

Lunedì è stata una giornata di riposo, si fa per dire... un lungo trasferimento iniziato domenica con 1.30h. di bus da Caravaca a Murcia, 5 ore di bus in notturna fino a Madrid ed infine, dopo un'altra 1.30h, l'arrivo ad Avila ! La città, situata nel vasto altopiano centrale a 1.100mt., ci accoglie, di prima mattina, assolata, ma fredda con campi e auto brinate.... Patrimonio dell' Unesco vanta una cinta muraria turrita (dal XI sec) di 2.5 km e un importante patrimonio artistico ricco di chiese e monasteri. È la città natale di Santa Teresa (patrona assieme a San Giacomo della Spagna), di cui conserva numerosi ricordi e recentemente anche un Cammino: la Ruta Teresiana "De la cuna al Sepulcro". Alloggiamo nel grazioso e ben tenuto Albergue Peregrino ai piedi delle Mura, in un'antica casetta ristrutturata, è la prima volta che usiamo il sacco a pelo....negli ostelli della Via Verde fornivano lenzuola e sapone, ma si pagava 15€, qui è donativo .....gestito da volontari del Cammino perché di qui passa anche il Cammino del Sureste-Levante Il sentiero odierno è super segnalato, conchiglia e freccia gialla per Santiago, freccia rossa e colonnine con l'immagine stilizzata della santa per il Cammino Teresiano. Percorso piacevole attraverso le mesetas, dapprima tra solitarie querce e incolti pascoli delimitati da muretti a secco, poi si snoda tra estese coltivazioni di cereali serpeggiando per continui leggeri saliscendi da cui si intravedono e poi scompaiano nell'avvallamento i piccoli paesi come Gotarrendura, il nostro fine tappa. 165 abitanti, nessuno in giro ( alle 15.00 ora del nostro arrivo), modeste casette in fango e paglia, un bar (chiuso il martedì! senza internet), un piccolo museo etnografico (chiuso), una chiesa e un' ermita (chiuse) e il municipio (aperto) che ha in gestione il grazioso e funzionale ( con tanto di riscaldamento) albergue del pellegrino.....

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