Alfonso, l'attempato gestore del ristorante-bar-hotel Malaga, fulcro del paese e non solo, dopo un primo brusco impatto, una spruzzata di flit ai tavoli del ristorante, un servizio cena un po' rapido ed evidentemente scocciato (doveva seguire la partita del Real Madrid!) .... alla fine è risultato pure simpatico! Il giorno successivo, dopo una salutare dormita (senza i mattutini spagnoli che sono in un' altra stanza ) il nostro trio conversa amabilmente con Alfonso (che ha appena portato dentro il locale il cassonetto dell' immondizia!) che prendendo un vecchio album di foto ci mostra come negli anni '50 si presentava il locale, era un cinema, ha testimonianza nella sala tv è conservata un' antica e preziosa cinepresa! Partiamo verso le 8.00 accompagnati anche oggi da un forte vento e una temperatura più bassa degli altri giorni, ma la bella giornata e il percorso che si immerge subito nel bosco rendono piacevole il tragitto. Camminiamo dapprima in salita tra pinete che poi lasciano il posto all'ondulato altopiano con contorte querce tra fioriti prati dove pascolano mandrie di tori, mucche, cavalli, pecore, mentre nel cielo volteggiano grossi rapaci. Per una concessione di passaggio negata da un grosso latifondista (filo spinato e telecamere) il percorso è deviato e ben segnalato verso Riolobos, villaggio che attraversiamo in piena festa "romana" con sfilata di centurioni e bancarelle e mesterianti... Veniamo invitati a partecipare ad un tradizionale pasto, una sorta di panure saporita (?), biscottini alle mandorle e anice, e un vino locale da bere a getto da un particolare alambicco e un liquore dolce(?) tutto offerto affinché possiamo affrontare un "buen camino ". In effetti nè avremo bisogno.... ancora non lo sappiamo, ma a fine tappa supereremo abbondantemente i 40km. Dopo arriviamo a Galisteo, bella cittadina cinta da turrite mure, dovrebbe essere la nostra meta, ma la sosta al bar ci fa ritrovate gli spagnoli che invece intendono procedere..... e qui scatta la parte "terrena" e competitiva del pellegrino ..... Sono solo le 15.00 così un veloce consulto e nonostante il forte vento (contro e oltre 30km all' ora!) proseguiamo per altri 11km,anche questi come i precedenti 9 tutti su strada poco trafficata che si snoda in piano tra campi coltivati. Entriamo in Carcaboso prima dello scoccare delle 18.00, anche stasera disponiamo di una tranquilla stanza a tre letti con bagno, dove ritroviamo Silvio e i due spagnoli, altri pellegrini, ma in particolare la coppia francese incontrata ben otto giorni fa! Alle 21.00 siamo tutti all'animato bar, con due mega schermi sintonizzati su due partite diverse con un gran vociare a "sgranocchiare semini " le cui bucce vanno tranquillamente gettate a terra, in attesa che ci preparino due bistecche x domani, ci attendono 38km senza nulla.....se riusciremo ad alzarci!
Cammini
- Assisi 2012 mag
- Augusta 2013 apr
- Caravaca de la Cruz 2017 apr
- Comunitario 2017 apr-mag
- Finisterre 2012 apr
- Finisterre 2012 dic
- Finisterre-Muxia 2018 dic
- Francese 2009/4
- Francese 2012 dic da Ponferrada
- Francese 2014 dic da Leon
- Francese 2016 dic da Astorga
- Francese 2017 dic da O Cebreiro
- Francese 2018 dic da Leon
- Francese 2019 dic da Leon
- Francigena del sud 2014 apr
- Geira e Arrieiros apr 2019
- Inglese 2015 gen
- Invierno lug 2018
- Lauretana 2020 giu-lug
- Lebaniego 2017 dic
- Muxia 2011 apr-mag
- Muxia-Finisterre 2014 dic
- Muxia-Finisterre 2016 dic
- Muxia-Finisterre 2017 dic
- Norte 2011 apr-mag
- Olvidado giu-lug 2018
- Plata 2013 apr
- Plata 2017 apr
- Portoghese 2012 apr da Lisbona
- Portoghese 2015 gen da Tui via variante spirituale
- Primitivo 2010/6-7
- Sanabrese 2017 apr
- Teresiano 2017 apr
- Torres apr 2019
I vagabondi
domenica 28 aprile 2013
21° tappa Canaveral-Carcaboso 45 km
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Arghh....40km?!?
RispondiEliminaNon è il caso di prendersi un'ulteriore settimana per riposarsi?!
Vabbè che Marina si riposerà, lui si stanca di meno a lavorare che a casa...ce la possono fare!!