domenica 14 aprile 2013

8° tappa Alcala'-Guillena 33 km

La comunità che ieri sera ci ha ospitato è composta di soli uomini (18, al momento solo un terzo delle sue potenzialità, per problemi di finanziamenti...) di varie età, perciò Marina ha ben pensato di mettere gli zaini contro la porta, dal momento che non esistono chiavi neppure nei bagni. Scherzi a parte, son tutte persone gentili anche se alcuni hanno un aspetto folkloristico (dovuto ai problemi di alcool, droga, depressione....), cordiali felici di scambiare due parole con persone nuove e raccontare la propria storia. Ricordiamo Juan, l'anziano ballerino che in tournée ha girato il mondo e nonostante una paresi (il motivo x cui si trova qui) improvvisa una pantomima ..... e con struggente tenerezza, abbracciandoci quando ce ne andiamo, Juanito il giovane ventenne che ieri ci ha accompagnato in comunità, dove si trova essendo rimasto, per una serie di circostanze senza nessun familiare.... Conosceremo anche l'anima dell' associazione, l'efficente ed esuberante padre Juan Maria che ci mostra orgoglioso i laboratori e officine, anche se dispiaciuto di non poter esaudire tutte le richieste d'aiuto, oggi sempre più numerose quella dei senza tetto ( per ll'impossibilità di pagare mutuo o affitto.... ). Al mattino per poter uscire, andiamo alla ricerca di Alfonso il custode, il meno peggio, l'unico che ha in dotazione le chiavi del cancello d'ingresso e con un po ' di tristezza ci lasciamo alle spalle, ma non nel cuore la comunità. Alle 7.00 è ancora buio, ma il percorso facile, dobbiamo attraversare la città, addossata attorno alle turrite mura del castello e poi col fresco si cammina meglio. Anche se lunga la tappa odierna è molto varia perciò più piacevole, in breve siamo a Siviglia, altri 10km e c'è la cittadina di Santiponce e il centro archeologico di Italica, poi il sentiero si inoltra tra verdi campi con un guado sui tronchi ad animare la situazione. Più pesanti gli ultimi km con il sole sempre più cocente e la leggera brezza ormai sopita, ma alle 17 siamo in vista dell' albergue municipal che manco a dirlo si trova alla fine del paese!

1 commento:

  1. Sicuramente non la camera con tutti i confort di qualche sera fa, ma molto più ricca di emozioni questa serata fra persone di cui spesso, ci dimentichiamo l'esistenza...
    Deve essere stata un'esperienza unica.
    Buona continuazione

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