Verso le 6.00 suona la sveglia dei nonnini, ma loro non si alzano e noi ci svegliamo! Alle 7.30 colazione comunitaria, il tutto sempre donativo e partenza sotto un bel cielo tinto da tutte le tonalita' del blu, preannuncio di un'altra giornata variabile e piuttosto fredda, come ha detto il prete la regione della Mesetas ha 10 mesi d'inverno e 2 d'inferno. Nei primi 8 km veniamo superati addirittura dai nonnini (Marina al mattino, nonostante le cure di Fabrizio tarda a carburare causa le vesciche) non parliamo poi di Monique che ha "un turbo svizzero-montanaro". Sosta per seconda colazione con lettura-meteo (fino a sabato variabile con pioggia) a El Burgo Ranero, piccolo paese ravvivato (come gia' molti altri) dalla presenza di cicogne coi loro numerosi grandi nidi sui campanili o pali. Riprendiamo il percorso e per altri 13 km ancora il "nulla" solo qualche pellegrino e solo all'improvviso, in un leggero avvallamento compare finalmente il paesino di Reliegos! Piu' grande la successiva cittadina Mansilla, con resti di cinta muraria e varie chiese, apparentemente "morto" per la siesta pomeridiana che in Spagna si protrae fino alle 17.00. Non contenti dei 28 km finora percorsi, decidiamo di proseguire e, se finora il tempo ( vento a parte) aveva retto ben presto iniziera' a piovere. Arriviamo a Puente Vilente mentre torna il sole e appena entrati in albergue ancora la "visione" di Monique attaccata al computer (internet dipendente). L'ambiente e' rustico (con caminetto acceso) e molto accogliente, ben tenuto con tanto di cucina cosi' decidiamo per una pasta asciutta a cui si aggreghera' anche Andreas. Mentre cuciniamo ci raggiunge Uwe insiema alla coppia di neozelandesi mentre Alejandro e' rimasto alcuni paesi indietro. Nuova medicazione delle vesciche di Marina di cui Fabrizio ormai e' esperto! Domani ci attende la grande citta' di Leon da cui ci separano soltanto 12 km. Salutiamo tutti quelli che ci seguono e ci commentano e a noi Buen Camino.
Buonasera Pellegrini!!
RispondiEliminatenete duro che dopo questa avventura vi meritate di pieno diritto il paradiso, anche tu zio sei assolto anche se quando ero piccolo mi traumatizzavi con il verso del maiale dei barzalettieri d'italia.
Cmq meglio una vescica che le emorroidi!
Buon proseguimento a domani
Felice notte Lorenzo
Tutto procede benissimo leggo,
RispondiEliminasono proprio molto contenta, poi dovete raccontarmi tutto e farmi vedere le foto così voi rivivrete i momenti e io li vivrò con voi e magari la pizza della Marina che mi/ci manca tanto! Anche se devo dire che la Loredana si è impegnata a farcela già 2 volte! Romano ci ha raccontato del paese con tante tante cicogne, quando lui ci è passato in bici anni fa.
Vi salutano tutti qua e BUON PROSEGUIMENTO!!!